martedì 24 novembre 2015

PREGARE SECONDO LA PAROLA DI DIO


Una Strategia di Preghiera

Nella prima lettera di Giovanni l'apostolo troviamo una preziosa promessa che riguarda la preghiera:
Questa è la sicurezza che abbiamo davanti a lui: se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce. (Gv 5:14). Come possiamo essere assolutamente certi che preghiamo secondo la volontà di Dio? Dove è espressa la sua perfetta volontà? Gesù disse:
 Gv 17:17 Santificali nella tua verità; la tua parola è verità.
Da questa affermazione possiamo concludere che se le nostre preghiere sono composte dalla Parola di Dio possiamo restare sicuri che sono santificate dall'incenso dello Spirito Santo perchè sono preghiere di verità che Dio ascolterà.

In pratica, come si prega con le scritture? Troviamo nella Bibbia stessa un'esempio di qualcuno che ha presentato davanti a Dio una richiesta dicendo "Fa' questo perchè tu l'hai promesso nella tua parola!"

sabato 21 novembre 2015

IL RITORNO DELLA PRESENZA DELLA GLORIA DI DIO - PART 3

 
I LEVITI CHE PORTARONO L'ARCA

In parte due abbiamo riflettuto sul successo di Davide nel trasportare l'arca dalla casa di Obed-Edom a Gerusalemme, l'importanza di seguire le regole spirituali stabilite da Dio e il significato dei nomi dei due sacerdoti Tsadok e Abiathar. 

Il messaggio che prepara il cuore per l'arrivo della gloria di Dio consiste nella GIUSTIZIA ("TSADOK") che Dio  manifesta nella morte e risurrezione di Gesù Cristo e la SOVRABBONDANZA DEL PADRE ("ABIATHAR") il quale è il risultato di quella giustizia che viene copiosamente sparso su ognuno di noi per mezzo dello Spirito Santo. Come i profeti Isaia e Giovanni Battista noi proclamiamo questa buona notizia per preparare il terreno per la manifestazione della gloria di DIO:-

Isaia 40:3-4  "La voce di uno che grida nel deserto: «Preparate la via dell'Eterno, raddrizzate nel deserto una strada per il nostro DIO. Ogni valle sia colmata e ogni monte e colle siano abbassati." Le valli rappresentano quegli atteggiamenti di falsa umiltà che dicono "io non sono degno di ricevere questa grazia di Dio!"; i monti e i colli parlano di quelli che sono sicuri della loro autogiustizia, i superbi e gli arroganti che non credono di aver bisogno di questa grazia. 


 "i luoghi tortuosi siano raddrizzati e i luoghi scabrosi appianati" (v4) I sentieri storti e le vie tortuose della religiosità, l'autogiustizia e la malvagità devono essere raddrizzati, spogliati dai ragionamenti contorti che privano le persone da quella semplicità di Cristo.

Una volta che il terreno è stato preparato saremo pronti per l'arrivo della gloria di Dio. "Allora la gloria dell'Eterno sarà rivelata e ogni carne la vedrà" (v5). 

Ma notiamo bene le preziose verità rivelate nei nomi di quelli che portano l'arca sulle spalle: i sei Leviti - Uriel, Asaiah, Joel, Scemaiah, Eliel e Amminadab.

venerdì 20 novembre 2015

IL RITORNO DELLA PRESENZA DELLA GLORIA DI DIO - PART 2

Nella prima parte del nostro studio abbiamo visto come le
buone intenzioni di Davide non erano sufficienti per riportare la gloria di Dio in mezzo al popolo. Ora vedremo in che modo Davide applica il modello di Dio per riportare l'arca a Gerusalemme e rifletteremo sull'applicazione spirituale per noi, osservando in particolare le preziose verità nascosti nel significato dei nomi di quelli che portano l'arca della presenza di DIO. 

giovedì 19 novembre 2015

RIUNIONE MARTEDI' 17 OTTOBRE: IL RITORNO DELLA PRESENZA DELLA GLORIA DI DIO

Stasera, i fratelli hanno testimoniato della gloria di Dio da quando ci siamo visti l'ultima volta: sogni profetici, interventi di aiuto (una sorella ha raccontato come il Signore ha salvato il marito da un incendio) e testimonianze di porte aperte alla proclamazione del vangelo. Naturalmente, non sono mancate le opposizioni spirituali da parte delle forze di tenebre per ostacolare e frustrare i piani di Dio.

Un fratello ha condiviso uno studio sull'episodio del re Davide quando riportò fra il popolo l'arca della presenza di DIO, simbolo della presenza e della gloria dell'Eterno.
Questo episodio ci insegna dei principi spirituali essenziali se vogliamo vedere la manifestazione della gloria di Dio nella nostra vita, nel nostro comune e in tutta la provincia ed oltre i suoi confini.

domenica 15 novembre 2015

Cosenza per Cristo: LA POTENZA DELL'INVOCAZIONE

Cosenza per Cristo: LA POTENZA DELL'INVOCAZIONE:   Salmo 50:15  Invocami nel giorno dell'avversità, io ti libererò e tu mi glorificherai  Il recente massacro a Parigi - e in pa...

mercoledì 11 novembre 2015

RIUNIONE IN CASA: MARTEDI 10.11.2015

«Levati, o Eterno, siano dispersi i tuoi nemici e fuggano davanti a te quelli che ti odiano!».

Stasera l'assemblea dei santi di Zumpano si è radunata per la comunione fraterna e per intercedere e supplicare presso il trono di Dio per gli abitanti di Zumpano e dei comuni limitrofi. 

lunedì 9 novembre 2015

PREGATE!

GRUPPO DI PREGHIERA & INTERCESSIONE

(Questo gruppo è aperto a "tutti quelli che in qualunque luogo invocano il nome di Gesú Cristo, loro Signore e nostro" (1Co 1:2).  Se desideri far parte del gruppo di preghiera per il comune di ZUMPANO contattaci mediante il modulo di contatto a destra o all'indirizzo email david777388@gmail)

L'URGENZA DELLA PREGHIERA

"Pregate senza stancarsi" disse Gesù in una parabola nel vangelo di Luca (Lu 18); pregate "in ogni tempo con ogni sorta di preghiera e di supplica nello Spirito" (Ef 6:18), aggiunse Paolo l'apostolo, il quale pregava lui stesso intensamente per gli altri: "pregando sempre con gioia [per] tutti i santi in Cristo Gesù che [sono] a Filippi", o per i santi e fedeli fratelli in Cristo che erano in Colosse dei quali egli scrisse, "non cessiamo di pregare per voi".


Che cosa sono la preghiera, le suppliche e l'intercessione? Come possiamo pregare noi per gli altri? Quali parole useremo e come possiamo essere sicuri che Dio risponderà?

Nei gruppi di preghiera impariamo insieme, approfondendo le scritture che parlano della preghiera, ma soprattutto mettendo in pratica ciò che leggiamo. La preghiera non è un dovere religioso ma un atto rivoluzionario che muove la mano di Dio e produce risultati, non soltanto nei luoghi celesti, ma qui sulla terra nella forma di cambiamenti di vita, guarigioni, rivelazioni e perfino cambiamenti storici. 


Se tu senti una chiamata alla preghiera da parte di Dio, qui troverai altri fratelli con cui metterti in prima linea per lottare con fervore e fede per la salvezza e il benessere delle persone intorno a te.

Prega insieme a noi senza stancarti per il paese dove vivi, il comune di Zumpano, i comuni confinanti e tutta la provincia di Cosenza. Lottiamo insieme affinché la potenza del vangelo sia manifestata in tutta la sua gloria in mezzo a noi - in questa provincia, nella regione, in tutta la nazione e fino all'adempimento delle parole di Dio stesso quando disse: "come è vero che io vivo, tutta la terra sarà ripiena della gloria dell'Eterno" (Nu 14:21)  

sabato 7 novembre 2015

LA PROMESSA DI UN RISVEGLIO

LA PROMESSA DI UN RISVEGLIO 

«Non tornerai forse a darci la vita, perché il Tuo popolo possa gioire in Te?» (Salmo 85:6)

La supplica del salmista echeggia nei cuori di centinaia di cristiani che, nel corso dei secoli, hanno desiderato un risveglio spirituale
(a quickening) e l’intervento di Dio negli affari degli uomini. Certe caratteristiche sono comuni a tutti i risvegli. E’ a quel denominatore comune che abbiamo bisogno di guardare, in modo che anche noi possiamo gridare con il salmista ed aspettarci un intervento dello Spirito Santo.

Nel 18° secolo, quando la Gran Bretagna si trovò di fronte alla possibilità di un bagno di sangue dovuto ad una rivoluzione simile alla Rivoluzione Francese, molti persero la speranza. Alcolismo, immoralità, crimine e corruzione fecero della Gran Bretagna una facile preda per ulteriore caos. Ma alcune persone pregarono ed in modo impercettibile la marea si abbassò fino a quando, alla fine del secolo, l’intera nazione fu immersa in un glorioso risveglio che riempì le chiese e produsse giustizia e prosperità.
Le vite furono cambiate.
Le case furono cambiate.

LA NORMALE VITA DI CHIESA: LA COSTITUZIONE DEGLI ANZIANI




LA COSTITUZIONE DEGLI ANZIANI


Gli apostoli predicarono il vangelo in un luogo e successivamente credenti maturi furono costituiti per sorvegliare la nuova comunità di discepoli. L’intero frutto dal lavoro degli apostoli doveva essere affidato alla cura degli anziani locali : gli apostoli erano responsabili per il proprio mandato non per le chiese locali. 


Il segno di un apostolo è il viaggiare, quello di un anziano il rimanere nel luogo per la cura e l’edificazione della chiesa locale. Questo comporta necessariamente  una collaborazione tra anziani ed apostoli. I pastori non devono necessariamente servire “full-time” per dedicarsi interamente ai bisogni della chiesa  ma è consigliabile che essi si occupano di un mestiere. (Att 20:33-35) 


Io non ho desiderato né l'argento, né l'oro, né il vestito di alcuno. E voi stessi sapete che queste mani hanno provveduto ai bisogni miei e di quelli che erano con me. In ogni cosa vi ho mostrato che affaticandosi in questo modo ci conviene sostenere gli infermi e ricordarsi delle parole del Signore Gesú, il quale disse: "C'è maggior felicità nel dare che nel ricevere!".

lunedì 2 novembre 2015

SABATO 31 OTTOBRE - KOINONIA

Atti 2:42,46  Essi erano perseveranti nel seguire l'insegnamento degli apostoli, nella comunione, nel rompere il pane e nelle preghiere.... prendevano il cibo insieme con gioia e semplicità di cuore.
 


Mentre molti nel mondo celebravano il signore della morte della festa celtica di Samhain - o Halloween - la chiesa di Zumpano ha celebrato il Signore della Vita, Gesù Cristo, in una serata di comunione fraterna.