mercoledì 9 marzo 2016

RIUNIONE IN CASA - 08 MARZO 2016

Una serata di canti di lode e di adorazione a Colui che è risorto e vive, il Capo della Chiesa, Gesù Cristo. Salgono al trono le preghiere dei santi riuniti stasera in casa e testimonianze di liberazioni e parole di consolazione vengono offerte per l'edificazione reciproca. Soprattutto, una lunga adorazione nello Spirito prevale.

Un fratello contribuisce con una breve riflessione sui primi 8 versi del vangelo di Marco:-


1:1  Il principio dell'evangelo di Gesú Cristo, il Figlio di Dio,

Il vangelo della salvezza ha un'inizio ma l'offerta della grazia non durerà per sempre: oggi è il giorno della salvezza e dobbiamo accoglierla adesso, prima che sia troppo tardi;

2  Come sta scritto nei profeti: «Ecco, io mando il mio messaggero davanti alla tua faccia, il quale preparerà la tua via davanti a te.

La nostra fede non è fondata su qualche pensiero umano o un sentimento del cuore, ma su Gesù Cristo, il quale fu preannunciato dai profeti d'Israele centinaia di anni prima della sua venuta;

3  Vi è una voce di uno che grida nel deserto: "Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri"».

Anche noi siamo una voce nel deserto di questo mondo che chiama a ravvedimento le persone intorno a noi;

4  Giovanni comparve nel deserto, battezzando e predicando un battesimo di ravvedimento, per il perdono dei peccati.
5  E tutto il paese della Giudea e quelli di Gerusalemme andavano a lui, ed erano tutti battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.

Il nostro messaggio è che gli uomini sono aggravati dai loro peccati, i quali sono la vera causa del male nel mondo, ma Dio offre il perdono a quelli che si ravvedono sinceramente;

6  Or Giovanni era vestito di peli di cammello, aveva una

cintura di cuoio intorno ai lombi e mangiava locuste e miele selvatico.
Questo versetto ci ricorda la consacrazione di Giovanni: aveva rinunciato ai piacerei di questa vita - le amicizie, i cibi, i vestiti lussuosi - per adempiere la sua chiamata. Anche noi, sebbene non siamo chiamati ad imitare lui in tutti i dettagli, siamo chiamati a rinunciare alla vita egoista e vivere per gli altri e dedicarci interamente a Dio

7  E predicava, dicendo: «Dopo di me viene uno che è piú forte di me, al quale io non sono degno neppure di chinarmi a sciogliere il legaccio dei suoi sandali.

Giovanni è un modello d'umiltà: non attirava le persone a se stesso, non raccoglieva le persone intorno al suo ministero, perchè sapeva che l'unico che è degno di gloria è Gesù il Signore;

8  Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo»

Abbiamo la promessa di un battesimo di Spirito Santo e di potenza e con questo privilegio possiamo evangelizzare coloro che sono intorno a noi e portare al mondo il messaggio della salvezza di Cristo Gesù.

La serata è conclusa con delle richieste di preghiere per guarigione e siamo rimasti fino a tardi ministrando gli uni agli altri, nessuno cercando di prevalere o ergersi sopra gli altri ma, nell'unione dello Spirito Santo, mostrando premura e amore reciproco pregando gli uni per gli altri.

AGGIORNAMENTO: Stamattina è arrivata una telefonata da una sorella per dire che Gesù l'ha guarito dalla sua infermità grazie alle preghiere delle sorelle. A Gesù - e a Lui solo - sia la gloria!




Nessun commento:

Posta un commento